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Municipio Medio Ponente | 01 marzo 2023, 16:41

Medio Ponente, la denuncia della consigliera: “Sette vigili in aula e nessuno davanti alle scuole”

Sara Tassara della Lista RossoVerde: “È dallo scorso novembre che chiedo spiegazioni. Il Regolamento municipale non viene rispettato e, nel frattempo, la Polizia Locale non presidia gli istituti né gli incroci più pericolosi”

Medio Ponente, la denuncia della consigliera: “Sette vigili in aula e nessuno davanti alle scuole”

Come vengono utilizzati gli agenti della Polizia Locale? Perché presidiano le aule consiliari durante il Consiglio e le Commissioni Municipali e poi rimangono sguarniti gli incroci e le uscite dalle scuole? È possibile organizzare meglio il servizio stabilendo un ordine di priorità?

Se lo chiede, e soprattutto lo chiede alla civica amministrazione, la consigliera municipale al VI Medio Ponente della Lista RossoVerde, Sara Tassara, che da settimane attende una risposta al suo quesito.

È stata Sara Tassara a rilevare la presenza dei vigili durante i lavori consiliari, a chiederne la motivazione e a porre il problema, anche in termini di regolamento del Municipio. “Ho presentato - ricorda la consigliera - un’interpellanza alla presidente Cristina Pozzi nel novembre dello scorso anno, appena insediata (ha surrogato il consigliere Matteo Cordì, dopo le sue dimissioni). Questa interpellanza doveva essere discussa al Consiglio di gennaio, ma non è mai stata affrontata. Ho quindi mutato l’interpellanza in interrogazione a risposta scritta”.

A questo punto, la Giunta Municipale ha giustificato la presenza in aula della Polizia Locale “a seguito della presunta scritta con insulti diretti alla presidente, trovati sulla sua scrivania e senza però darmi conto né dei costi, né della modalità di impiego. Per esempio: sono in servizio ordinario o straordinario? Da quali servizi su strada vengono sollevati per presenziare in Consiglio?”.

L’episodio a cui fa riferimento Sara Tassara risale a qualche mese fa, quando alcune scritte offensive, incise sul legno, comparvero sulla scrivania della presidente Cristina Pozzi, e da lì venne innalzato il livello di controllo degli uffici del VI Medio Ponente, anche a seguito di una denuncia della presidente, che è rimasta però un fatto privato, senza che ne sia mai stata data evidenza pubblica.

La consigliera della Lista RossoVerde non si è fermata qui: “Ho quindi chiesto ulteriori chiarimenti alla direttrice del Municipio, che ancora una volta giustifica la presenza con l’incursione presunta ai danni della presidente, di cui peraltro non si è più saputo nulla, e aggiunge che rispetto alle modalità ‘l’organizzazione degli agenti e l’eventuale richiesta di prestazioni straordinarie sono di esclusiva competenza del Distretto 6’. La presidente Pozzi, insomma, sembra avere un certo margine di discrezionalità di allargare le maglie del regolamento per casi eccezionali”.

Fatto sta che al Consiglio Municipale del 20 dicembre sul caso Esselunga a Sestri Ponente, erano presenti sei agenti, “mentre nella seduta di lunedì scorso sono diventati sette. Al contrario, alla Commissione II convocata per chiedere, tra gli altri punti, maggiori presídi presso gli attraversamenti vicini alle scuole, la presidente ha affermato che ‘se mettiamo in vigile davanti alle scuole, allora poi dobbiamo metterlo davanti a tutte’. Mentre il comandante dei vigili, oltre a denunciare la solita carenza di personale, ha affermato che gli incroci vengono catalogati come pericolosi sulla base di precisi parametri di rischio e che in generale gli agenti vengono assegnati ai vari compiti in base alle priorità”.

Quindi, secondo Sara Tassara, “la conclusione è: il Consiglio Municipale è una priorità, la sicurezza delle scuole no. Il prossimo passo sarà un’interpellanza al sindaco, con richiesta di chiarimenti sull’operato del Distretto 6 della Polizia Locale”.

La consigliera cita l’articolo 19 del Regolamento degli organi Municipali, intitolato ‘Ordine e polizia nell’aula’: ‘La forza pubblica non può entrare nella parte dell’aula destinata ai/alle Consiglieri/e, se non per ordine del/della Presidente e dopo che sia stata sospesa o tolta la seduta’. “Ed è su questo che continuo a non avere risposte - conclude Sara Tassara - Ma continuerò a cercarle”.

Alberto Bruzzone


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