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Cultura | 24 novembre 2023, 13:00

Il florilegio di McCurry dedicato ai bambini: la splendida mostra al Ducale (Foto e video)

Visitabile dal 25 novembre, è una delle esposizioni più grandi del fotografo e la prima in Italia sul tema dell'infanzia

Il florilegio di McCurry dedicato ai bambini: la splendida mostra al Ducale (Foto e video)

La potenza evocativa delle immagini non ha mai avuto bisogno di parole. Lo sa bene il fotografo Steve McCurry, che ha dedicato gran parte della sua vita a immortalare istanti, sguardi, vita. 

Cento dei suoi scatti dedicati all’infanzia saranno ammirabili a partire da domani, sabato 25 novembre, e fino al 10 marzo, nella mostra ‘Children’ allestita nel Sottoporticato di Palazzo Ducale.  

A raccontare cosa si cela dietro l’esposizione è Biba Giacchetti, curatrice insieme a Melissa Camilli: “Sono fotografie che provengono da tutto l’archivio di McCurry, da quando ha iniziato a scattare fino ai tempi più recenti. Un anno e mezzo fa ha pubblicato un libro dedicato ai bambini e da lì è stata fatta una selezione per scegliere quelle da mettere ‘a parete’. L’intento era quello di raccontare l’infanzia, fare una mostra molto seria, anche per sensibilizzare su certi temi legati a questo mondo, senza essere drammatica ma basata su temi seri. 

Un’intera sala è stata dedicata al lavoro minorile, un’altra ai bambini vittime dei conflitti di guerra, sono argomenti purtroppo estremamente contemporanei. 

I bambini che sono i futuri adulti di domani sono spesso le prime vittime di conflitti, di situazioni che non sono decise da loro. Ci sono anche foto più poetiche, divertenti, energetiche, allegre, ma spesso prese anche in contesti difficili, che dimostrano come l’infanzia abbia una resilienza e una sua forte identità e una forte intelligenza anche in situazioni molto difficili. Ci sono dei bambini che giocano sui cannoni, in mezzo alle mine, in un campo profughi, delle situazioni molto serie”.  

“È una mostra molto articolata - prosegue Giacchetti - forse la più grande mostra di fotografie mai fatta di Steve McCurry perché integra una parte di proiezioni con un forte coinvolgimento emotivo, ma le immagini anche proiettate oltre a quelle appese come sempre viene fatto hanno una definizione che è paritetica a quella delle foto stampate. 

Abbiamo più di cento fotografie stampate e circa centoventi fotografie proiettate, quindi in tutto sono circa duecentoventi immagini. Come ognuna sua mostra le immagini sono montate in maniera molto libera, con l’aiuto e l’ispirazione di un grandissimo designer che è Peter Bottazzi, e che ha inventato per questa mostra una scenografia molto coinvolgente e leggera. Il visitatore non è obbligato a seguire un passaggio da un’immagine all’altra, ci siamo limitati ad accordare i temi e i colori, rispettando le storie che Steve racconta nelle sue fotografie, lui ama definire se stesso uno storyteller e questo è quello che ritroviamo in questa mostra”. 

Le immagini selezionati immortalano bambini di ogni parte del mondo in scene che ritraggono la loro vita quotidiana, accomunati tutti dall’innocenza degli sguardi e dalla delicatezza d’animo che riesce a diventare presenza concreta davanti all’occhio di chi li ha davanti.  

L’Asia è uno dei paesi più rappresentati negli scatti di McCurry, complice la passione del fotografo per questo continente vasto e variegato, ma non mancano scatti da ogni parte del mondo. In un viaggio immaginario ci si sposterà per il percorso sapientemente creato dall’artista, rimanendo sorpresi, amareggiati, mai indifferenti. Cambiano gli ambienti, gli abiti, il colore della pelle e la natura che li circonda, ma restano solidi i punti che l’artista vuole mostrare: la responsabilità dell’adulto che ammira, consapevole che il loro futuro dipende anche dalle proprie azioni quotidiane. 

Nel corso della mostra saranno organizzate una serie di attività informative, formative e didattiche rivolte ad adulti e ragazzi per conoscere e approfondire la condizione dell’infanzia alla luce delle immagini di Steve McCurry, a cura di Defence for Children International Italia, associazione che ha la sua sede nazionale proprio a Genova e agisce in Italia e nel mondo promuovendo prospettive ed opportunità socio-educative in grado di riaffermare il protagonismo di bambine, bambini, ragazzi e ragazze ed una cultura dell’infanzia fondata sul riconoscimento dei loro diritti.  

A supporto delle attività di questa realtà  verrà devoluta una quota dell’incasso della mostra, a dimostrare anche nella pratica il ruolo dell’arte come strumento di riflessione e veicolo concreto per diffondere e applicare il valore sociale.  

Il visitatore sarà agevolato nel ripercorrere un viaggio simbolico nel complesso universo di esperienze e di emozioni che caratterizza le sue celebri foto, grazie al supporto di un’audioguida e di un video esplicativo.  

La mostra è accompagnata da un magazine che raccoglie le foto più rappresentative.  

Orari 

Da martedì a domenica 10.00 – 19.00 

Lunedì chiuso 

La biglietteria chiude un’ora prima  

Informazioni 

serviziculturali@civita.art 

www.palazzoducale.genova.it 

www.civita.art 

Chiara Orsetti

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