Pavoncello porta in questa sua prima esposizione ligure una serie di lavori riguardanti una ricerca digitale, iniziata nel 2006, nata come una sorta di “body art” bi-dimensionale, dove un corpo femminile veniva inizialmente fotografato e successivamente trasformato in digitale, con la traduzione dello stesso in linguaggio html impresso sulla figura. Nascevano così le “Virtualizzazioni” e il percorso della body art veniva trasformato e innovato.
“Però le "Virtualizzazioni", a differenza di alcune esperienze della body art, restituivano e davano al corpo una virtualità e astrazione insite nella fisicità ma che restano invisibili e che vanno aldilà della body art. Mi sembrava come se stessi tirando fuori l'anima tecnologica delle nostre esistenze!” afferma Pavoncello.
L’idea, il concetto che sta quindi dietro queste opere è estremamente affascinante perché ogni immagine ha un proprio linguaggio html che è univoco e non potrebbe appartenere a nessun'altra, è una sorta di DNA digitale.
Oramai sono passati vent’anni da quei primi lavori e l’interazione tra uomo e macchina, tra linguaggio del web e quello dell’uomo che ora si esprime quasi interamente sui social e su internet, è pervasivo, quotidiano e inevitabile. Si può dire che Pavoncello sia stato visionario e lungimirante al tempo stesso, ad unire le due realtà.
Negli anni ha continuato questa ricerca approfondendola, andando oltre il corpo, rappresentando la nostra realtà: le città che abitiamo, il paesaggio urbano e quello naturale, gli animali e anche il grande matematico Turing a cui ha dedicato un libro è stato “virtualizzato”. Perché tutto si può virtualizzare e tutto è oramai virtuale davvero: "Il virtuale è come un tatuaggio invisibile che la scienza crea e che l'arte fa apparire." aggiunge l’artista.
E, come dice il sottotitolo della mostra, c’è sempre un lato oscuro in noi e in tutto quello che ci circonda; un lato nascosto che, in questo caso, è reso visibile dall’intuizione artistica.
VITTORIO PAVONCELLO
VIRTUALIZZAZIONI
Il lato oscuro
INAUGURAZIONE SABATO 25 MAGGIO h.17
Dal 26 maggio al 9 giugno 2024
CELLA Art&Communication
C.rso Marconi 2
Santa Margherita Ligure (Genova)
Orari:
mercoledì 15:30-19:00
da giovedì a domenica e festivi 10:30-12:30; 15:30-19:00