Sampdoria-Sassuolo senza guizzi, ma Semplici archivia lo 0-0 con moderata soddisfazione: "Bravi a limitare un avversario di assoluto valore"

Non è stata di certo una partita per palati fini Sampdoria-Sassuolo, che chiudono a reti inviolate l'anticipo della 27^ giornata di Serie B: pochissime, per non dire nulle, le occasioni da rete all'interno della gara, con il solo Niang a sporcare i guantoni di Moldovan in un paio di circostanze e una punizione di Berardi di poco a lato.

Marce ridotte per la squadra di Grosso, quadrata e in totale controllo, che non ha mai premuto il piede sull'acceleratore accontentandosi di un pareggio che la avvicina sempre di più alla promozione diretta in Serie A.

A scaldare il pubblico del "Ferraris", oltre alla presenza di Olly, fresco vincitore del Festival di Sanremo, la direzione di gara di Pairetto, condita da addirittura otto cartellini sventolati in una partita sì maschia, ma filata via senza particolari problemi.

"E' stata senza dubbio una buona gara contro una squadra di valore - le parole di Semplici in conferenza stampa - merito dei ragazzi che hanno limitato gli avversari con grande applicazione: siamo riusciti a mantenere sempre in campo un trequartista e due punte, dopo la sconfitta di Bolzano non era così semplice ripartire subito. La squadra ha dimostrato di voler fare una prestazione di spessore per invertire il trend e risalire la china: non prendere gol contro il Sassuolo era un aspetto importante, ci siamo riusciti bene anche grazie al contributo di tutti i giocatori nuovi che stanno portando forza e qualità all'interno della rosa".

Inevitabile un confronto, specie in termini di atteggiamento, con la gara persa in Alto Adige: "E' stata una ricaduta caratterizzata da alcune situazioni che i ragazzi hanno capito di dover gestire in altro modo, oggi si è visto sicuramente un certo tipo di mentalità, pur sapendo di dover migliorare tanto sul piano del gioco e della manovra, per far sì che i nostri attaccanti riescano a incidere di più".

"Rientro di Bereszynski? Non pensavo fosse già a questo livello, mi fa piacere che anche lui sia riuscito a rientrare, per noi è un giocatore importante che pian piano tornerà a pieno regime insieme a chi è con noi da solo venti giorni".