Il paesaggio come cuore pulsante delle identità locali e nazionali, in tutte le sue sfaccettature, per celebrare il venticinquesimo anniversario della firma della Convenzione Europea sul Paesaggio, siglata a Firenze.
Questo sarà il cuore degli eventi che si snoderanno per tutta la Liguria il prossimo 14 marzo, Giornata Nazionale del Paesaggio, istituita dal Ministero della Cultura per promuovere proprio la cultura del paesaggio con attività specifiche, ideate grazie alla collaborazione delle amministrazioni e delle istituzioni, pubbliche e private.
Un invito alla comunità a prendere coscienza del valore inestimabile che il paesaggio ricopre, non solo come elemento estetico, ma come risorsa vitale e imprescindibile per il benessere e la qualità della vita.
Così, dalla sinergia delle Soprintendenze liguri e dall’impegno del segretariato regionale per la Liguria del Ministero della Cultura, a cui si sono unite diverse associazioni del territorio, è nato il calendario di eventi che attraverserà la regione da levante a ponente, presentati del suggestivo contesto del complesso delle Scuole Pie, un laboratorio di archeologia e deposito a pochi passi dalla Cattedrale di San Lorenzo.
“La giornata del paesaggio - spiega Federico Barello, soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Imperia e Savona - è una giornata che il Ministero della Cultura ogni anno vuole celebrare per ricordare l'importanza del tema del paesaggio. Quest'anno assume un significato molto particolare perché si celebrano i venticinque anni della Convenzione europea sul paesaggio che è stata firmata a Firenze e quindi è un motivo in più per sollevare il tema della tutela del paesaggio e di quanto sia importante la collaborazione tra lo Stato e gli organi dello Stato sul territorio, gli enti territoriali e tutti i cittadini interessati per la protezione, la salvaguardia e il miglioramento del paesaggio. Un tema particolare è certamente quello del recupero delle aree degradate che a maggior ragione il codice dei beni culturali prevede tra i temi fondamentali del piano paesaggistico regionale che qui in Liguria stiamo ancora aspettando”.
Come sottolineano le parole di Paolo Mosconi, Direttore del Segretariato regionale per la Liguria del Ministero della Cultura, “Il paesaggio oggi rappresenta non solo una risorsa estetica e culturale, ma anche un elemento chiave per il benessere delle comunità locali”. La cura del paesaggio non è più solo un obbligo per gli enti preposti, ma una responsabilità che riguarda tutti, dalla singola persona alla collettività. È, infatti, attraverso azioni condivise che si può preservare il nostro patrimonio, ma anche costruire un futuro sostenibile, in cui ambiente e cultura possano coesistere armoniosamente.
Genova, città portuale dall’anima millenaria, ha un paesaggio che parla attraverso ogni angolo e ogni pietra. La sua storia è intrinsecamente legata al territorio, alla montagna che si affaccia sul mare, ai porti, alle valli, agli acquedotti che hanno affiancato la vita e la cultura della città. L’occasione della Giornata Nazionale del Paesaggio, diventa così l’esca per portare alla scoperta di luoghi che sono testimoni del continuo dialogo tra uomo e natura.
Cristina Bartolini, soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia della Spezia spiega perché questa giornata è importante: “In questa occasione, come in tante altre quali la giornata dell’Albero, la giornata del Patrimonio e via discendo, c’è grande attenzione verso i temi fondamentali della cultura; il paesaggio e la sua tutela sono stati individuati come base di riferimento dall'articolo 9 della Costituzione che sancisce il ruolo fondamentale della tutela del paesaggio come principio, che poi ha dato origine alla legislazione per la tutela paesaggistica del nostro Paese. Concentrare l'attenzione verso i temi della conoscenza e quindi della consapevolezza e della riappropriazione del valore culturale e di appartenenza è un modo per iniziare fin da questa fase ad amare e quindi a promuovere iniziative di conservazione e di tutela e a far sì che questo sentimento si diffonda il più possibile tra la popolazione”.
Gli eventi in programma sono numerosi e comprendono camminate, visite guidate e conferenze, ognuna delle quali permette di approfondire aspetti diversi del paesaggio ligure. Un esempio straordinario è la passeggiata lungo il tratto dell’Acquedotto Storico di Genova, che si snoda nella zona del Ponte Canale di Rio Torbido. Questo tratto di acquedotto, che racconta la storia della gestione dell’acqua e delle risorse naturali della città, è il perfetto esempio di come il paesaggio possa diventare testimone di cambiamenti sociali, culturali e tecnici nel corso dei secoli.
In questa cornice, si inserisce l’importante iniziativa che riguarderà il Cimitero Monumentale di Staglieno. Conosciuto per la sua rilevanza artistica e storica, Staglieno è anche un luogo di riflessione profonda sul paesaggio romantico, in cui la natura si intreccia con l’arte e la memoria storica. La visita guidata al Boschetto Irregolare permetterà di scoprire come la memoria storica si conservi nei luoghi più inaspettati e, soprattutto, come ogni pietra, ogni angolo di verde, ogni scultura porti con sé la storia di una comunità. La visita, arricchita da una riflessione sul valore del paesaggio, permetterà ai partecipanti di immergersi in un paesaggio che è diventato una vera e propria opera d'arte naturale.
Bartolini prosegue: "Quest’anno la celebrazione della Giornata Nazionale del Paesaggio è particolarmente significativa, perché mette in luce la capacità delle soprintendenze del nostro territorio di lavorare insieme, di affrontare in modo corale le sfide legate alla tutela del paesaggio”. Questo spirito di cooperazione è evidente nei tanti eventi in programma, che spaziano dal paesaggio romantico del Cimitero di Staglieno al paesaggio rurale di Belpiano "Ra Pria" a Borzonasca, fino alla bellezza del Parco di Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure. Luoghi che testimoniano la ricchezza di un territorio che sa coniugare natura, cultura e innovazione.
Lorenza Comino, architetto delegato per il paesaggio all’interno del segretariato regionale del Ministero della Cultura, illustrando il prezioso ruolo di coordinamento che l’ente svolge, ricorda l’importanza della cooperazione: “Tra le tante intese, quella con la Federazione Acquedotto Storico permette la valorizzazione nel suo intero percorso.Abbiamo anche ottenuto dei fondi in merito e stiamo lavorando proprio anche al suo manuale di manutenzione e a quello che può essere la valorizzazione sia dell'acquedotto come parte del paesaggio e dell’acqua, sia del suo contesto. All'interno delle iniziative che stiamo proponendo per questa giornata, due riguardano proprio l’area. Una organizzata dalla Federazione Acquedotto Storico vedrà un percorso il 15 marzo che parte da Cavassolo e toccherà tutti i punti dell’acquedotto, l’altro appuntamento, rimandato per maltempo sarà un evento di formazione sul paesaggio dell'acquedotto e il paesaggio dell'acqua con l'istituto Marsano e nello specifico le classi di Arenzano”.
GLI EVENTI A GENOVA E PROVINCIA
L’acquedotto storico di Genova da Prato a San Siro di Struppa
15 marzo 2025 | ore 9-12
Inizieremo la nostra camminata attraversando le vie di Prato vecchio il cui nucleo di abitazioni era già segnalato da Matteo Vinzoni nel suo “Piano dell’acquedotto di Genova distinto nelle rispettive custodie” del 1744. Qui un tempo si trovava anche un mulino che attingeva l’acqua direttamente dal Bisagno attraverso un apposito canale. Prendendo Via al Castello di Struppa raggiungiamo l’acquedotto storico e la Galleria della Rovinata costruita tra il 1826 ed il 1829 su progetto dell’allora architetto di città Carlo Barabino a servizio dell’acquedotto. Tra concrezioni calcaree vecchie di circa 200 anni potremo osservare da vicino una colonia di geotritoni, specie endemica presente solo in pochissime zone della nostra regione. Camminando su lastre di luserna, sotto le quali scorreva un tempo l’acqua che arrivava in città, giungeremo ad una stanza circolare completamente rivestita in pietre e alta circa 20 metri. Da qui rivolgeremo lo sguardo verso il cielo.
Il nostro giro ci condurrà al ponte canale sul Rio Torbido costruito tra gli anni 20 e 30 del 1600.
Una breve deviazione ci consentirà di visitare l’abbazia di San Siro di Struppa, tipico esempio di architettura romanica. Nel medioevo la pieve si trovata ad un crocevia importante tra la via per Creto e Montoggio verso la valle Scrivia e quella della val Trebbia verso Bobbio e Piacenza. Prendendo come testimonianza uno scritto del Vescovo Landolfo datato 1025 una chiesa, già presente in questo luogo, venne assegnata ai monaci benedettini. Questo anno, pertanto, si festeggiano i mille anni della Abbazia intitolata al Vescovo Siro, nato in questi luoghi nel IV secolo.
Acquedotto Storico di Genova
Genova
www.acquedottostoricogenova.it | https://liguria.cultura.gov.it
Evento gratuito, prenotazione obbligatoria: Salvatore: 3408557130 - Erika: 3495715839 federazioneacquedottostorico@gmail.com
Punto di ritrovo e partenza: capolinea bus 13 PRATO / Pian Martello
Difficoltà: Facile (scala difficoltà del Club Alpino Italiano: T - Turistico). Lunghezza: 2,5 km circa
Dislivello a piedi: + - 100 metri
Durata della camminata: 3 ore circa
Equipaggiamento consigliato: abbigliamento comodo e sportivo, scarpe da trekking, zainetto e acqua.
Il Boschetto irregolare, volto romantico del Cimitero Monumentale di Staglieno a Genova. Natura, storia, arte e conservazione. Visita guidata
14 marzo 2025 | 10-12
Il Cimitero Monumentale di Staglieno a Genova è noto per lo straordinario patrimonio artistico, ma anche per la vastità e varietà degli spazi. Alla monumentale struttura architettonica si affianca una suggestiva e romantica parte naturalistica, ove natura e arte convivono, non senza difficoltà. In tale area, che include il settore “policonfessionale”, spicca, nel Boschetto irregolare dove avrà luogo la visita guidata, la parte dedicata ai Mille, a lungo meta di pellegrinaggi per la presenza della tomba di Giuseppe Mazzini. Tra i protagonisti del Risorgimento, vi riposa Michele Novaro, autore della musica dell’inno nazionale.
Cimitero Monumentale di Staglieno
Piazzale Giovanni Battista Resasco Genova https://staglieno.comune.genova.it
Evento gratuito, nessuna prenotazione.
Contatti: tel. 010 27181; 010 2718 224 (Soprintendenza); 010 5576470 (Infopoint Comune di Genova) - email: sabap-met-ge@cultura.gov.it; caterina.olcese@cultura.gov.it (per la Soprintendenza); progettostaglieno@comune.genova.it (per il Comune)
Luogo di raduno per i partecipanti è l’ingresso di ponente del Cimitero (cosiddetto lato fioristi).
Visitando il mulino di Belpiano “Ra Pria”: storia, tecnica e paesaggio.
14 e 15 marzo 2025 |10-12 e 14.30-17.30
Durante la visita guidata, sarà possibile conoscere e vivere direttamente il mulino monumentale di Belpiano “Ra Pria”, riconosciuto dal Ministero della cultura di valore culturale particolarmente importante e pluripremiato (Cervara 2018, premio Architettura del Paesaggio; Revere (MN) Associazione Italiana Mulini Storici). La visita consentirà di immergersi in un contesto paesaggistico, architettonico, storico, culturale, ambientale, naturalistico particolarmente suggestivo. Un viaggio in un passato vivo e presente, dove l'ambientazione, la natura, le pietre e loro sculture, i muretti a secco, nonché il legno e i vari manufatti, divengono i protagonisti principali insieme alla fondamentale presenza dell'acqua. Una costruzione frutto e testimonianza di tanta ingegnosità' contadina, risalente almeno a fine XVIII sec., un mulino a torre con acqua a caduta dall'alto e turbina orizzontale, eccellenza di Liguria.
Mulino di Belpiano “Ra Pria”
Loc. Belpiano Mulino “Ra Pria” Borzonasca (GE) https://www.belpiano.it
Evento gratuito, prenotazione facoltativa a: M. Grazia Sbarboro 3470469140 Mario Costa 3474810455, email: sbarmari@hotmail.com
Il mulino è raggiungibile in macchina o a piedi dal bivio indicato con un facile percorso di circa 500 m, che bene evidenzia la valenza paesaggistica del contesto circostante il mulino.
Parco di Villa Durazzo - Conferenza di presentazione e visita guidata agli interventi finanziati PNRR in via di conclusione
14 marzo 2025 | 09.30-12.30
In occasione della giornata del paesaggio si svolgerà una conferenza illustrativa accompagnata da una visita guidata alle parti del giardino restaurate all’interno del progetto finanziato PNRR Partecipano:
per il Comune: il Sindaco di Santa Margherita Ligure Guglielmo Caversazio, il responsabile del procedimento architetto Annalisa Ruopolo, il dirigente Architetto Rosaura Sancineto, la progettista e direttore dei lavori per le opere di arte dei giardini Architetto Stefania Spina;
per la Soprintendenza: il funzionario di zona architetto Caterina Gardella e la restauratrice Paola Parodi
Parco di Villa Durazzo
via San Francesco, 3
Santa Margherita Ligure (GE) https://villadurazzo.it/
Evento gratuito, prenotazione facoltativa a: tel 0185/472637 – 3346779998 e-mail: info@villadurazzo.it