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Cultura | 05 maggio 2025, 18:02

Schoolvision 2025, l’istituto Nautico San Giorgio trionfa al Carlo Felice

Con il brano “Moon”, il trio Cerra, Bragi e Paul conquista giuria e pubblico. Al secondo posto i Golden Choir del Pertini

Un tris di assi per l’istituto Nautico San Giorgio trionfa nella finalissima di Schoolvision Genova 2025.

Cerra, Bragi e Paul con il brano inedito ‘Moon’ hanno conquistato il primo posto nel contest per gli istituti superiori della Liguria.

I tre hanno portato sul palco del teatro Carlo Felice una performance potente, grazie aut brano autentico che ha messo d’accordo giuria e voto del pubblico. Secondo posto per i Golden Choir dell’istituto Pertini, duo composto da Claire Rabuttino e Giacomo De Bei, terzo posto per Benedetta Moraglia (Liceo Colombo). Il Premio della Giuria Stampa è andato a Viola Zaccaria, studentessa dell’Istituto Marconi - Del Pino.

Oltre alla vittoria assoluta del Nautico San Giorgio, premiato con una vacanza studio all’estero da Kaplan International Languages e la possibilità di aprire un concerto all’Altraonda Festival all’Arena del Mare, il trio ha anche ricevuto il Premio Miglior Singolo da Gattini, evento di riferimento per la musica emergente a Genova.

La trap genovese, anche grazie alla vittoria di Cerra, Bragi e Paul, rimane così salda protagonista della scena musicale e tra i linguaggi che più sanno essere amati dalla GenZ.

A evidenziarne l’importanza è Alessandro Ambrosino, tra i membri della Giuria Stampa: “Lo Schoolvision Genova è giunto al termine di un’edizione tra le più partecipate e coinvolgenti di sempre. Al Carlo Felice, i ragazzi degli istituti hanno dimostrato coraggio, tenacia e professionalità, ma soprattutto, un grande amore per la musica. La vittoria del Nautico San Giorgio, alla sua prima partecipazione, non era scontata: vince con la Trap, ma soprattutto con una storia. Un testo crudo ma vero, che non lascia indifferenti. È la verità, non sempre bella e positiva, che vince. E con essa, vince anche l’‘elefante nella stanza’: la trap genovese, oggi al suo apice anche a livello nazionale”.

Quattordici gli artisti e le artiste in gara, rappresentanti di altrettanti istituti, si sono avvicendati su uno dei palchi più prestigiosi della città, accompagnati per l’occasione da una band live diretta da Marco Pilo che ha aggiunto carattere alle performance.

A scandire la finale, aperta da una performance di Marco Zito, Sara Torrisi, Francesco Saias e Arianna Saletti che è stata un omaggio ai genovesi Olly, Alfa e Bresh, sono stati Samuele Maragliano e Iris Di Domenico (voce di RDSNEXT) giovani da non perdere di vista. Sono stati loro a giocare con il pubblico senza mai perdere il ritmo della competizione, il tutto mentre una platea di mille e cinquecento persone non ha mancato di far sentire il proprio supporto a ogni concorrente.

Ed è stato proprio il voto del pubblico, a cui si è aggiunto quello delle giurie, a determinare i vincitori. Giurie trasversali che hanno messo insieme artisti, tecnici e professionisti del mondo culturale come Gian Piero Alloisio, autore, regista e figura storica della canzone d’autore italiana; il rapper genovese VAGO, protagonista della nuova stagione di Nuova Scena su Netflix; Rachid Bouchabla, batterista degli Ex-Otago e fondatore di Pioggia Rossa Dischi; Jas (Jasmine Abd El Gelil), speaker radiofonica e content creator; il creator genovese Enrico Arlandini; l’attrice e autrice Eleonora Gaggero; la strategist e creator Melania Tacchella; la giovane Chiara Ruffino e Momo, creator virale amato dalla Gen Z. 
A rendere ancora più speciale la serata sono stati gli ospiti musicali: Pablo Murphy, rivelazione di X Factor 2024, con il suo timbro originale e il sound internazionale; Matilde Caressa, cantautrice e creator, capace di parlare alla sua generazione con autenticità e poesia e una performance esclusiva di VAGO, che ha infiammato il teatro con la forza diretta della sua voce e dei suoi testi.

I Cromosuoni, guidati da Maya Forgione, hanno poi omaggiato due grandi della musica italiana come Marco Mengoni ed Elisa con una performance che ha messo insieme i brani più conosciuti di entrambi.

Lo Schoolvision si conferma il ponte tra ragazzi, scuola e musica – prosegue Ambrosino –. Permette a tutti di esprimersi nel proprio linguaggio e, come ieri, di poter vincere anche ‘fuori’ dai canoni classici, sorprendendo e regalando emozioni autentiche”.

Una finale corale che ha dimostrato, ancora una volta, come le giovani generazioni siano capaci di creare comunità e di crescere anche attraverso la musica.

L’11 maggio sarà possibile rivedere la finale su schoolvision.genova.

Isabella Rizzitano

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