/ Attualità

Attualità | 12 marzo 2025, 15:01

Sturla, parcheggi contesi in via Orlando: residenti in rivolta contro le nuove regole

Zona a sosta limitata e cantieri dividono il quartiere: “Così si penalizzano soprattutto le persone anziane”

Continua a tenere banco la questione parcheggi in via Orlando, a Sturla, dove la recente attuazione della zona a sosta limitata ha provocato numerose reazioni dei residenti.

Se da un lato c’è il tentativo da parte del Municipio Levante di risolvere la viabilità e la sosta nella via, dall’altro la scarsa comunicazione dei provvedimenti, accusata da chi abita nella zona, ha generato malumori e preoccupazione soprattutto nei confronti delle persone anziane che abitano la zona.

La miccia, dunque, è stata accesa dall'istituzione della ZSL in via Orlando, una strada che collega via Caprera al mare, e dall'installazione di dissuasori di sosta sui marciapiedi. Provvedimenti presi per contrastare la sosta selvaggia e favorire i residenti, ma che hanno avuto l'effetto opposto, generando malcontento e divisioni.

"C'è stato un deficit di comunicazione - denuncia Eleonora Rondanina, residente della via - Noi abbiamo un comitato che ha fatto cose positive, ma sulla questione del parcheggio non è stata gestita bene né dal comitato né dal municipio. Ci siamo ritrovati con la sorpresa della sosta limitata, in una via piena di persone anziane che hanno difficoltà a spostarsi".

La ZSL, infatti, prevede la sosta riservata ai soli residenti muniti di contrassegno, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Una misura che, secondo i residenti, limita la vita sociale e familiare, soprattutto per chi ha parenti o amici che vengono da fuori.

A peggiorare la situazione, la presenza di cantieri stradali che hanno ridotto ulteriormente i posti auto disponibili. Oggi, dei diversi cantieri aperti, ne rimane attivo solamente uno per la realizzazione di alcuni box. A proposito, Rondanina continua: “In estate il traffico aumenta, i mezzi pubblici non bastano, tutto questo andrà a penalizzare gli anziani”.

I residenti contestano anche la mancanza di un confronto pubblico con il Municipio. "C'è stata solo una riunione pubblica a febbraio 2023, poi le altre sono state riservate ai rappresentanti del comitato", lamenta ancora Rondanina.

Le nuove regole, secondo i residenti, favoriscono un "esclusivismo" che mal si concilia con la realtà di un quartiere abitato per lo più da persone anziane. "Sembra che vogliano fare della via un posto chic, ma si scontrano con la realtà della maggior parte delle persone che qui abitano", continua Rondanina ribadendo la necessità di migliorare le iniziative per la via. ”Se avessero fatto una linea blu, con un disco orario, sarebbe stato meglio per tutti”.

L’ordinanza del Consiglio Municipale del 20 febbraio ha delimitato una zona a sosta limitata nel tratto che va dal civico 5 di via Orlando a Capo di Santa Chiara, consentendo la sosta esclusivamente ai veicoli autorizzati, muniti di contrassegno rilasciato dai Municipi VIII (Medio Levante) e IX (Levante).  Questa decisione è stata presa in risposta alle segnalazioni dei residenti, raccolte anche dal Comitato “Pro Via Orlando”, riguardo alle oggettive difficoltà di parcheggio in un'area densamente abitata e alla riduzione degli stalli a causa dei lavori.

La necessità di riservare la sosta ai residenti era stata espressamente richiesta dal Municipio IX Levante, ottenendo anche il parere favorevole del Municipio VIII .

Un'altra misura significativa è l'installazione di dissuasori di sosta sul marciapiede lato monte di Via Orlando, tra i civici 13 e 19, disposta sempre dal municipio . Questa azione mira a contrastare la sosta irregolare che ostacola la visibilità e il transito pedonale in un tratto curvilineo della via, come richiesto dal Comitato “Pro Orlando” dove, nonostante gli interventi della Polizia Locale, la situazione non era migliorata. Parallelamente, la stessa ordinanza ha reintrodotto in via temporanea un settore di sosta sul lato ponente di via Orlando, tra i civici 11 rosso e 33 rosso. Questa misura, già sperimentata in passato1, intende compensare la perdita di posti auto dovuta ai cantieri, consentendo la sosta delle autovetture parallelamente al senso di marcia con una parziale occupazione del marciapiede, garantendo comunque il passaggio dei pedoni .

A concretizzare la ZSL, la Giunta del Municipio IX Levante ha approvato la delibera dello scorso 26 febbraio, individuando i residenti e i soggetti equiparati delle vie Orlando, Flavia, Urania, Icaro e Giasone come aventi diritto al contrassegno ZSL . L'Ufficio Permessi municipale è stato incaricato di gestire il rilascio delle autorizzazioni .

La minoranza in Municipio ha presentato un’interrogazione, proposta dalla consigliera Serena Finocchio, per chiedere soluzioni alternative e strutturali al problema dei parcheggi, ma per ora la situazione rimane tesa. I gruppi consiliari di minoranza (PD, Lista Rossoverde, Lista Genova Civica, M5S 2050 e Gruppo Misto) hanno espresso preoccupazione sull’efficacia degli interventi isolati come la ZSL nel risolvere il problema più ampio della carenza di parcheggi nel quartiere di Sturla . Una situazione aggravata da diversi fattori, tra cui la perdita di posti auto in altre zone e la crescente pressione derivante da attività lavorative e turismo,

"Ci sentiamo abbandonati - conclude Rondanina - Siamo stanchi di essere trattati così”. 

Resta da vedere se queste misure temporanee e sperimentali riusciranno a mitigare realmente i disagi dei residenti di via Orlando senza creare ulteriori problemi nelle aree limitrofe. Il dibattito sulla gestione dei parcheggi a Sturla è tutt'altro che concluso, e la richiesta di soluzioni a lungo termine da parte dell'opposizione municipale sottolinea la complessità di una problematica sentita da anni dalla cittadinanza.

Isabella Rizzitano

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium