/ Politica

Politica | 05 maggio 2025, 11:33

Elezioni comunali, la Lega: “No alla moschea a Genova, per costruirla dovranno prima passare sui nostri corpi”

Corso e Falcidia: “Il Pd ha presentato un ordine del giorno per realizzare una, Salis è d'accordo? Ieri come oggi noi siamo contrari a qualunque iniziativa del genere”

Francesca Corso (Lega)

Francesca Corso (Lega)

La Lega torna su una delle proprie storiche battaglie e lo fa in riferimento alle polemiche nate per le foto diffuse sui social network da una scuola di Treviso.

Bimbi italiani di un asilo inginocchiati verso La Mecca in una moschea del Trevigiano - dicono l’assessore comunale alle Politiche dell’Istruzione, Francesca Corso, e il commissario della Lega provinciale di Genova, Renato Falcidia - le immagini pubblicate sui social network e sui media sono agghiaccianti. Basta voler islamizzare le nostre scuole. Bene ha fatto il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ad avviare i dovuti accertamenti. Non sappiamo se l’Imam abbia spiegato ai bimbi anche i diritti delle donne, che nella cultura musulmana vengono a dir poco calpestati. In ogni caso, con la Lega al governo della Regione Liguria e del Comune di Genova, sul nostro territorio una cosa così indegna non accadrà mai”. 

Ricordiamo che il Pd pro migranti lo scorso dicembre ha presentato a Tursi un ordine del giorno per realizzare una moschea a Genova - aggiungono - con la Lega e il centrodestra il documento è stato bocciato dall’aula consiliare, ma se in maggioranza ci fossero state le sinistre sarebbe passato. Il pericolo, quindi, è concreto. Vorremmo sapere dalla loro candidata a sindaco se è favorevole alla moschea, come lo era il Pd per il progetto al Lagaccio stoppato anche con una mobilitazione di migliaia di genovesi sostenuti dalla Lega. Ieri come oggi noi siamo contrari a qualunque iniziativa del genere. Senza se e senza ma. Ribadiamo il 'no' della Lega alla moschea a Genova, per costruirla dovranno prima passare sui nostri corpi”.

Redazione


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium