"Considerando la situazione generale, ho fatto un buon risultato: posso sentirmi soddisfatta e contenta": così afferma Anna Palmieri (Fratelli d'Italia), neo eletta presidente del Medio Levante per la seconda volta consecutiva, unico Municipio assieme al Levante (dove, invece, è stato riconfermato Federico Bogliolo - Vince Genova), a rimanere le 'roccaforti' del centrodestra.
55.78% contro il 41.81% ottenuto dalla sua principale avversaria del campo largo, Angiola Bavoso, per un totale di 16.408 voti contro 12 298: sono questi i dati delle elezioni, che hanno visto votare 30720 cittadini su 66 sezioni municipali.
"Io credo che a far la differenza sia stato metterci costantemente la faccia ed essere sempre presente sul territorio: è questo il mix che mi ha portato alla vittoria - afferma -. Ho sempre ascoltato tutti, non considerando le aree politiche delle associazioni e delle persone, ma mettendomi sempre a disposizione".
I progetti in cantiere sono diversi: "Vorrei innanzitutto fare, che tutti chiedono, le zone blu per i parcheggi al San Martino, dopo di che cercherò di interloquire con il nuovo Assessore per quanto concerne il progetto del Waterfront che per noi è assolutamente importante perché è una risorsa che non voglio venga perduta, così da poter rivitalizzare la Foce - sottolinea -. Poi, quello che mi auguro, è che tutto il nostro lavoro fatto con impegno e forza in un quartiere proprio come quello della Foce, penso ad esempio a Santa Maria dei Servi dove ci sono state diverse aggressioni dentro la chiesa causate da senzatetto che hanno fatto allontanare molti fedeli, non vada a perdersi".
Poi, il commento rivolto alla nuova amministrazione, in particolare alla neo eletta Silvia Salis: "Ora attendiamo il nuovo sindaco - e voglio ribadirlo con la 'O', quindi non sindaca perché come donna trovo orribile il voler far vedere che si è donna, come fossimo inferiori, quando per me la parità dei sessi dev'esserci - e le relative azioni. Lei ha detto che darà più poteri ai municipi e vediamo in quale modo, sperando lo fornisca anche come personale, perché dare più potere senza personale, non permetterebbe di andare avanti. Mi rivolgerò, a prescindere, sempre con dignità ai nuovi assessori e il mio auspicio è che da ambo le parti possa (e deve) esserci la voglia di fare, senza però essere noi penalizzati come minoranza rispetto al comune. Di certo, non mi farò fare delle barricate, anzi: battagliera più che mai", sottolinea.
A livello comunale, Fratelli d'Italia si conferma il secondo partito più votato (12.44%), dopo il Partito Democratico (29.09%): "Sono molto contenta di questo perché nel mio Municipio volta precedente era Vince Genova-Bucci, mentre adesso è Fratelli d'Italia - afferma -. Vedere che ha preso tanti voti anche all'interno del Municipio, mi fa piacere. Penso che il lavoro del governo sia stato premiato e quindi tante persone hanno capito che il nostro partito non è come certe persone lo dipingono, accusandoci di fascismo: io ho sentito cantare Bella Ciao, ma noi Faccetta Nera non l'abbiamo mai cantata".
Su nove Municipi, quindi, sette hanno visto vincere la coalizione di sinistra, mentre solo due sono rimasti al centrodestra: "Si è ribaltata la situazione delle precedenti elezioni comunali, in maniera identica - afferma Palmieri -. Credo che il Levante e nel Medio Levante, essendo zone più residenziali rispetto a certe zone del Ponente, possano avere meno problematiche 'forti' rispetto a queste, anche se è relativo perché sovente i cittadini vogliono sentirsi più ascoltati e partecipi rispetto ad altre zone. Comunque, ho notato che ho ottenuto molti voti disgiunti, perché ho visto che tra il Comune e il Municipio ho avuto una preferenza maggiore e questo mi fa piacere. Lo ripeto: metterci la faccia, mostrare ciò che si fa e i risultati del lavoro quotidiano, credo abbia fatto la differenza".














