L’Università di Genova segna una tappa importante nel panorama accademico italiano con l’inaugurazione della prima ludoteca all'interno di un ateneo nazionale.
Domani al Dipartimento di Scienze Politiche e Internazionali alla presenza del Rettore Federico Delfino, il ‘taglio del nastro’ di questo nuovo e importante ambiente.
L’iniziativa, unica in Italia per il momento, vita grazie al Centro di Ricerca sul Gioco (CeRG) dell'ateneo genovese, che ha potuto realizzare il progetto grazie al finanziamento Prisma Pro-Ben. La direzione della ludoteca è stata affidata a Renzo Repetti, docente di storia moderna e coordinatore del CeRG, noto anche per la sua esperienza nel campo del gaming e del boardgame design.
All’inaugurazione prenderanno parte anche Marco Donadoni, storico game designer e studioso della formazione ludica, e Luigi Cornaglia, fondatore della casa editrice ludica genovese Demoela. L'evento vedrà anche la collaborazione con l'associazione genovese Giochi Corsari, a testimonianza della fondamentale sinergia tra mondo accademico, industria ludica e realtà associative locali.
La ludoteca è concepita per essere molto più di un semplice spazio ricreativo; si propone come un hub sociale per studenti e appassionati di giochi, favorendo l'interazione e la collaborazione. L'iniziativa mira inoltre a creare un ponte tra i professionisti del settore del gaming e il mondo accademico, stimolando la ricerca multidisciplinare e lo sviluppo di metodi didattici innovativi, quali il Game-based learning e il Game design-based learning.
La ludoteca avvierà le sue attività con una collezione di oltre duecentocinquanta giochi analogici, con piani di espansione tramite acquisti e donazioni.
Tramite il gioco, è possibile sviluppare e migliorare il pensiero critico, le capacità comunicative e l'acquisizione di nuove conoscenze. La ludoteca sarà anche uno strumento pratico per il CeRG al fine di studiare l'efficacia dei giochi nell'apprendimento e promuovere l'innovazione nelle pratiche didattiche.