!["Alla fine avremo scritto una canzone” Zibba all’Akropolis con il concerto tra talk e scrittura collettiva](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/Z_8cf9a5627c.jpg ""Alla fine avremo scritto una canzone” Zibba all’Akropolis con il concerto tra talk e scrittura collettiva")
Dopo l’esordio potente firmato Afterhours, il Balena Festival 2025 continua a macinare energia e a intrecciare generazioni.
Ieri sera, a prendersi la scena dell’Arena del Mare sono stati gli Psicologi, il duo formato da Drast e lil Kvneki che ha portato a Genova un mix di pop, rap ed emozioni crude, parlando direttamente alla GenZ.
Prima di loro, ad aprire la serata, Albe, giovane cantautore classe 1999, volto noto al pubblico per il suo percorso ad Amici.
“È il mio primo tour estivo - aveva raccontato Albe nel corso di un’intervista -, quindi già questo mi rende felice. E il Balena amplifica tutto: è una bellissima occasione per farmi conoscere e farmi ascoltare. Genova poi è speciale: non ci ho mai suonato, non vedo l’ora”.
Al primo accenno di tramonto, sul palco è salito Oh Baro che ha scaldato il pubblico prima di cedere il microfono ad Albe e agli Psicologi che con le loro canzoni hanno acceso un flusso di emozioni condivise.
Anche questa seconda serata del Balena Festival ha colpito nel segno facendo vivere la musica insieme.
