![Ex Ilva, fine del presidio a Cornigliano: "Andiamo a casa con la vittoria di non aver fatto fermare il ciclo di zincato di Genova"](https://www.lavocedigenova.it/typo3temp/pics/e_bb89809189.jpg "Ex Ilva, fine del presidio a Cornigliano: "Andiamo a casa con la vittoria di non aver fatto fermare il ciclo di zincato di Genova"")
La spiaggia dei bambini di Voltri, storico presidio sociale che ogni estate accoglie migliaia di minori e persone con disabilità, è al centro di un piano di rilancio che punta su nuovi gazebo, manutenzione programmata e risorse più stabili per i Municipi.
Il consigliere e capogruppo della Lista Salis, Filippo Bruzzone, ha ricordato in aula rossa l’importanza di questa realtà: “Parliamo di una struttura che offre attività estive ad almeno ottomila accessi, tra bambine e bambini che altrimenti non avrebbero occasione di vivere il mare. È una realtà storica, nata in seno al Municipio Ponente e portata avanti in sinergia con il Comune. Ma negli ultimi anni, a ogni primavera, ci ritroviamo a chiederci se la spiaggia aprirà o no. Dobbiamo uscire da questa incertezza, programmare per tempo e garantire continuità”.
Dopo le difficoltà degli ultimi anni, l’assessore ai Lavori pubblici Massimo Ferrante ha annunciato l’impegno della giunta per migliorare la gestione e la manutenzione del sito: “Siamo subentrati all’inizio dell’estate e abbiamo raccolto le indicazioni degli uffici competenti. La spiaggia è stata attiva dal 15 giugno e, nonostante le mareggiate, ha continuato a funzionare. Alcuni gazebo sono stati rimossi per la mancanza di sabbia, ma stiamo valutando un rinnovo totale o parziale delle strutture in ferro in vista del 2026, in base alle risorse economiche disponibili”.
Ferrante ha inoltre spiegato che il Comune punta ad aumentare il conto capitale dei municipi per assicurare fondi più costanti: “Vogliamo garantire una manutenzione ordinaria più puntuale e accordi quadro che permettano di intervenire senza ritardi. Quest’anno la riprofilatura è stata effettuata a maggio, ma resta il problema dei finanziamenti regionali che spesso arrivano a stagione inoltrata, complicando la programmazione”.
Bruzzone, nella replica, ha espresso soddisfazione per le prospettive delineate, ma ha sollecitato a un cambio di passo nei rapporti con la Regione: “Due elementi positivi ci sono: la riprofilatura a inizio giugno e le nuove risorse per i municipi, che potranno acquistare gazebo più nuovi. Ma serve, come ha detto, che i fondi regionali arrivino prima: a luglio è troppo tardi. Come forza politica ci mettiamo a disposizione per sollecitare la Regione".
