/ Eventi

Eventi | 16 settembre 2018, 18:00

Meganoidi: "Noi arriviamo sempre, a modo nostro"

La famosa band genovese si è esibita ieri sera in un concerto speciale ai Giardini Luzzati. Il tour "Delirio Experience" è terminato con ingresso gratuito per gli sfollati di ponte Morandi, mentre gli incassi del biglietto sono devoluti a InFioreScienza (VIDEO)

Meganoidi: "Noi arriviamo sempre, a modo nostro"

Erano ragazzi che si sentivano come supereroi, ma il cui nemico era la Municipale, che lottavano (invano) contro Daitarn3 e suonavano la Ska, facendo centinaia di migliaia di visualizzazioni su YouTube con i loro videoclip autoprodotti - in cui, giovanissimi, recitavano anche Luca e Paolo – senza contare tv e concerti. Oggi, a vent’anni dall’esordio punk, la storica e inimitabile band genovese dei Meganoidi, dopo l’uscita, lo scorso febbraio, del nuovo album, Delirio Experience, conclude il tour, iniziato e finito a Genova.

E fa i conti con la maturità, e con l’essere genitori, proponendo una riflessione più profonda sull’esistenza e sull’io. Infatti, dopo un silenzio di sei anni dall’ultimo disco, Welcome in disagio, stanno riscuotendo un grandissimo successo i singoli Gocce e Accade di là (che vede di nuovo, tra i protagonisti, come in Zeta Reticoli, l'attore Alessandro Bianchi). In particolare Gocce, girato tra Corso Italia Via XX Settembre, parla dell’essere padri e del chiedersi “Chissà se le nuvole mi ridaranno le lacrime di gioia che mi accarezzarono quando ti ho visto”. Perché, in fondo, è nella maturità che “per la prima volta ho visto davvero quello che ero, sono e sarò”.

Li abbiamo incontrati sul palco dell’ultimo concerto, un evento speciale che si è svolto ieri sera ai Giardini Luzzati, gratuito per gli sfollati della “zona rossa” del ponte Morandi, e fatto per l’associazione no profit InFioreScienza, che si occupa della cannabis terapeutica per i malati (l’incasso è infatti devoluto all’associazione).

E chissà come saranno “Fra 20 anni fa”. Intanto hanno mantenuto la stessa genuinità e modestia di quando erano ragazzi, e dicono che fare musica è fare come qualsiasi lavoro che piace, come "avere un negozio di frutta di verdura". Mantenendo, naturalmente, l'indipendenza che li ha sempre contraddistinti, con fatica, ma orgoglio. Perché "Noi arriviamo sempre, a modo nostro".

 

Medea Garrone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium