/ Politica

Politica | 13 maggio 2019, 18:08

Savona, la senatrice Pd Cirinnà appoggia il candidato alle europee Benifei: "Per essere interlocutori bisogna saper ascoltare" (VIDEO)

“Resistiamo per esistere, resistiamo a questa fase di regressione” ha commentato la madrina della legge sulle unioni civili nella sede del Pd di Savona

Savona, la senatrice Pd Cirinnà appoggia il candidato alle europee Benifei: "Per essere interlocutori bisogna saper ascoltare" (VIDEO)

Resistere per esistere e ascoltare le persone. Questi i concetti che ha illustrato la senatrice del Partito Democratico Monica Cirinnà che insieme al candidato alle prossime elezioni europee Brando Benifei è intervenuta nel circolo dem di Savona.

“Dobbiamo riprenderci questo paese anche con un buon risultato alle prossime europee, quello che io chiamo ministro dell’Inferno (Matteo Salvini) dice che sarà un referendum io penso invece a una svolta, a un giro di boa importante. Da quello che accadrà il 26 maggio potremo ricavare non solo una prospettiva per questo pericoloso governo gialloverde ma anche un risultato di quella crescita che il Pd merita di avere. Siamo l’unica alternativa per questo paese, per l’Europa, per non lasciarla in mano a chi si fa scudo del nazionalismo per fermare tutti gli altri. I parlamentari devono stare nei loro territori, parlare con le persone, essere interlocutori, Brando è un ottimo candidato perchè condivide con me tantissimi ideali” spiega la senatrice Monica Cirinnà, madrina della legge 76/2016, appunto nota come "legge Cirinnà", che ha istituito le unioni civili in Italia.

“I 5 Stelle sono inconsistenti, senza un’esperienza quotidiana del fare politica, credo che noi possiamo riaffermare che il Partito Democratico è l’unica vera alternativa alla deriva di destra di questo paese, se porteremo in Europa un gruppo di brave persone che sapranno quali sono i valori sul quale non arretreremo, radicando fortemente la nostra azione politica nel Partito Socialista Europeo” continua Cirinnà.

“Non si può fare una discussione sui diritti, ogni persona è un universo a sè, non possiamo ritenere che ci sia una scala di valori verticali, tutti i singoli diritti devono essere alla pari. Per essere interlocutori bisogna saper ascoltare, con umiltà, di errori ne abbiamo fatti tanti, abbiamo trascurato la rabbia, l’insicurezza, alcuni mondi che davano dei segnali perchè non li abbiamo ascoltati. Dobbiamo tornare a una bella parola, alla resistenza, abbiamo davanti uno che parla sui balconi, che fa togliere gli striscioni. Il concetto è resistere per esistere, esistiamo come sinistra, come persone, con i nostri valori e ideali e resistiamo a questa fase di degressione” chiude la senatrice sostenendo l’eurodeputato uscente.

“Sui temi cari a Monica Cirinnà quelli dei diritti delle persone abbiamo fatto un grande lavoro -spiega Brando Benifei, membro della commissione occupazione affari sociali del Parlamento Europeo - credo che questi diritti sociali del lavoro non possono essere scissi dai diritti civili, dobbiamo lavorare perché le persone siano sostenute, protette e aiutate dalle istituzioni. Dobbiamo farlo anche in Europa. La resistenza è sempre attuale, i nazionalisti non concludono niente a favore delle popolazioni che governano ma creano solo problemi senza risolverli. È importante stare in mezzo alla gente e parlare sempre con le persone, diamo una svolta a questa Italia, rischiamo un declino per colpa di questo governo nazionalista demagogico. Sono candidato e cerco un sostegno per continuare a rappresentare la Liguria in Europa, è importante una rappresentanza ligure”.

Luciano Parodi


Vuoi rimanere informato sulla politica di Genova e dire la tua?
Iscriviti al nostro servizio gratuito! Ecco come fare:
- aggiungere alla lista di contatti WhatsApp il numero 0039 348 0954317
- inviare un messaggio con il testo GENOVA
- la doppia spunta conferma la ricezione della richiesta.
I messaggi saranno inviati in modalità broadcast, quindi nessun iscritto potrà vedere i contatti altrui, il vostro anonimato è garantito rispetto a chiunque altro.
LaVocediGenova.it li utilizzerà solo per le finalità di questo servizio e non li condividerà con nessun altro.
Per disattivare il servizio, basta inviare in qualunque momento un messaggio WhatsApp con testo STOP GENOVA sempre al numero 0039 348 0954317.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Telegram Segui il nostro giornale anche su Telegram! Ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale iscrivendoti gratuitamente. UNISCITI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium