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Politica | 31 marzo 2021, 17:54

Alberi sostituiti in corso Carbonara, interrogazione di De Benedictis (FdI) in Consiglio comunale: protesta degli ambientalisti per i giardini di Brignole (FOTO)

La risposta dell’assessore Pietro Piciocchi: "Abbiamo posto massima attenzione allo stato delle alberature per garantire l’incolumità pubblica, in corso Carbonara le piante di ‘Sophora Japonica’ erano in condizioni critiche: s’è agito con buonsenso"

Alberi sostituiti in corso Carbonara, interrogazione di De Benedictis (FdI) in Consiglio comunale: protesta degli ambientalisti per i giardini di Brignole (FOTO)

Marzo è da sempre stagione idonea per la potatura delle piante e degli alberi: da qualche settimana a questa parte il personale incaricato ha dato avvio a numerosi interventi un po’ in tutte le zone della città, dalla centrale corso Torino a via Cecchi, da corso Carbonara a Castelletto fino agli interventi nei giardini antistanti la stazione Brignole in centro; interventi che, a volte, hanno richiesto la rimozione integrale di alcune piante dovuta alla presenza di parassiti piuttosto che di muffe, condizioni che hanno reso necessari interventi radicali al fine di garantire la pubblica incolumità.

Il tema delle potature oggi è arrivato in Consiglio comunale con un’interrogazione presentata da Franco De Benedictis di Fratelli d’Italia che, sottolineando l’importanza del costante monitoraggio delle alberature della città sia per il corretto mantenimento del verde cittadino sia per prevenire cadute con conseguenti danni a persone o a cose, ha chiesto quali sono state le motivazioni tecniche che hanno portato alla sostituzione di alberi in alcune zone e di conoscere le motivazioni tecniche per le quali sono in corso le sostituzioni in alcune parti della città, per esempio in corso Carbonara.

A De Benedictis ha risposto l’assessore e vicesindaco Pietro Piciocchi: “Abbiamo posto attenzione allo stato delle alberature in quanto spesso all’interno dei tronchi s’annidano parassiti e muffe che fanno ammalare le piante con grave pregiudizio per l’incolumità pubblica; il regolamento del verde prevede la sostituzione e i reimpianti da fare con buonsenso, vengono fatti in spazi idonei a consentire lo sviluppo armonico e salubre della pianta. Per quanto riguarda corso Carbonara la scelta d’intervenire è stata dettata dalle condizioni critiche delle piante di ‘Sophora Japonica’ che vi si trovano; tali piante sono state nel corso degli anni ripetutamente potate perché non offrono più sufficienti garanzie: presentano danni irreversibili ad altezza dei paraurti delle auto causati dai colpi nel tronco durante i parcheggi in quanto sono a bordo strada e sono presenti muffe e parassiti. Sono stati messi a dimora alberi più piccoli provenienti da vivai e che presentano maggiori possibilità d’attecchimento, perciò non abbiamo cercato l’effetto immediato usando alberi di maggiore sviluppo ma abbiamo usato piante con un diametro massimo di 35-40 centimetri per un miglior risultato”.

Nei giorni scorsi Legambiente s’era mobilitata contro la rimozione integrale di alcuni alberi nei giardini di Brignole: anche in questo caso gli interventi erano dovuti allo stato delle piante stesse, tali da non garantirne più la sicurezza né la stabilità; Legambiente nello specifico, oltre a contestare le motivazioni dei tagli, aveva anche lamentato il saldo negativo nei numeri e nei volumi tra verde rimosso e relativi rimpiazzi; anche in questo caso gli organi competenti avevano però ribattuto con dati oggettivi fornendo dettagliate spiegazioni sui motivi degli interventi e smentendo Legambiente sui numeri.

Redazione


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