Sono terminati gli interventi di adeguamento e oggi pomeriggio hanno riaperto alla fruizione del pubblico le collezioni conservate a Palazzo Rosso, inserite all’interno del percorso museale dei Musei di Strada Nuova, insieme con Palazzo Bianco e Palazzo Tursi.
“Un momento importante grazie alla convenzione tra la Compagnia di San Paolo e il comune di Genova, sono stati elargiti 588 mila euro per il restauro dell’alcova - commenta Nicoletta Viziano, rappresentante della Fondazione Compagnia di San Paolo - Credo che una fondazione bancaria abbia come obiettivo quello di restituire tutto ciò che ha ricevuto e quindi il restauro delle cose antiche per preservare il bello del nostro patrimonio artistico”.
I lavori sono iniziati alla fine del 2019 e sono stati finanziati grazie al “Patto per Genova”. L’amministrazione comunale ha coperto gli interventi per il rifacimento di parte dei serramenti, il restauro di arredi monumentali e la realizzazione di alcuni tendaggi, mentre la Fondazione Compagnia di San Paolo ha sostenuto, nell’ambito del Protocollo Quadro 2019-20 tra Compagnia e Comune di Genova, il restauro della facciata di Palazzo Rosso, la Sala d’Autunno, la Loggia delle rovine e, ricompreso nell’intervento, anche i giardini, con l’obiettivo di una completa riapertura dell’emergenza architettonica, rendendo la visita più attrattiva, interessante e ricca.
“Gli investimenti su Genova sono tanti e negli ultimi anni sono aumentati - dice Lucia Borgonzoni, sottosegretario alla cultura - Sono felice di essere qui oggi perché vedo dei progetti che sono partiti nel 2018 che prendono forma con i finanziamenti stanziati dal governo. Genova è un esempio di efficienza per tutto il Paese e lo è anche dal punto di vista culturale”.