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Il primo consiglio comunale si è animato sulla questione dell’ineleggibilità del sindaco Marco Bucci.
Sono due le istanze pervenute da parte di cittadini e discusse in aula. Sulla votazione l’opposizione ha deciso di astenersi, ecco le ragione spiegate da un volto nuovo di Sala Rossa, Filippo Bruzzone che, insieme a Francesca Ghio, è stato eletto nella lista Europa Verde con Sansa - Linea Condivisa:
“Già nel primo consiglio comunale abbiamo potuto vedere e sentire come il rispetto della vita democratica sia vissuto dalla destra come un orpello, una perdita di tempo – attacca il consigliere 'rossoverde' Filippo Bruzzone -. Non è ovviamente in discussione il risultato delle elezioni: la destra ha stra vinto, pur vincendo con 'solo'100mila voti. Ma ha vinto e ha il compito di governare Genova nei prossimi 5 anni. Oggi abbiamo parlato di altro: se sia compatibile avere un sindaco che agisce come commissario, saltando di fatto il controllo democratico previsto dalla Costituzione. Non capire questo significa non rispettare la vita democratica, e ignorare il ruolo che ha un Consiglio comunale. Le polemiche le lasciamo fuori, anche perché non si capirebbe l’atteggiamento di quella stessa destra che contestata l’eleggibilità di Sala a Milano.
Oggi in aula si sono sollevati dei dubbi sulla eleggibilità del sindaco Bucci ma non ci sono stati forniti i dovuti approfondimenti. Ecco perché abbiamo deciso di astenerci chiedendo allo stesso tempo maggiori approfondimenti. Per quanto ci riguarda vorremmo avere, al netto del colore politico, un sindaco lontano da cause di ineleggibilità o altro”.
“In occasione del primo Consiglio sono pervenute due istanze da parte di cittadini, queste riguardano la contestazione della causa d’ineleggibilità del sindaco del Comune di Genova – spiega la consigliera 'rossoverde' Francesca Ghio -. Voglio ricordare che il dato dell'affluenza alle ultime elezione è stato la più bassa percentuale di sempre per le comunali a Genova, il 44%. Sono andati a votare 212.199 elettori su 480.424 aventi diritto, ne deriva il fatto che, purtroppo, le persone elette rappresenteranno la minoranza dei cittadini e delle cittadine genovesi. Il numero degli elettori che ha votato per riconfermare Marco Bucci Sindaco di Genova è 112.457 persone”. “È soprattutto per questi cittadini e cittadine che sento la responsabilità e il dovere di fare chiarezza sulla questione – continua Ghio - c’è bisogno di un confronto chiaro e definitivo nel rispetto delle regole stabilite dalla legge e c’è bisogno di ribadire che il voto delle persone deve avere in partenza la dignità che merita, e quindi deve essere rispettato.”
