Il celebre "Cannone" di Paganini, un pregiato violino del 1743 firmato da Guarneri del Gesù, sta per intraprendere un viaggio verso la Francia in cerca di cure specializzate.
Attualmente ospitato in una teca blindata e climatizzata a Palazzo Tursi a Genova, il violino, con i suoi 280 anni di storia, ha mostrato segni di microcrepe nel legno, probabile risultato del passare del tempo.
Per preservare questo gioiello musicale, il "Cannone" sarà sottoposto a esami approfonditi presso l'European synchrotron radiation facility a Grenoble, rinomato centro specializzato nella diagnostica per i beni culturali. Questi esami mirano a identificare la natura e l'estensione dei danni, consentendo così di stabilire il trattamento più adeguato.
Il violino, custodito in un microclima progettato per conservarne l'elasticità del legno, è uno degli strumenti più preziosi e iconici al mondo. La decisione di inviarlo in Francia evidenzia l'impegno nel garantire la sua conservazione ottimale, soprattutto in vista di futuri concerti di prestigio, come quello previsto a Londra con la partecipazione della London Symphony Orchestra e la presenza di importanti figure della famiglia reale britannica, incluso il re Carlo.
Redazione