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La Gen Z, sensibile alle tematiche ambientali e alla sostenibilità, sta partecipando con entusiasmo alla “No Spend Challenge”: una sfida nata con l’obiettivo di ridurre drasticamente le spese per un determinato periodo di tempo, così da salvaguardare l’ambiente e il proprio portafoglio.
La challenge è stata lanciata su TikTok, piattaforma per eccellenza da cui nascono nuovi trend e tendenze, grazie ai milioni di utenti che quotidianamente condividono le loro esperienze e idee tramite brevi video.
Il messaggio centrale della sfida è chiaro: sensibilizzare sullo sfruttamento delle risorse e sugli impatti negativi per il nostro ecosistema, perciò l’obiettivo è quello di spingere i partecipanti a riflettere sulle loro abitudini di consumo promuovendo una maggiore consapevolezza. La filosofia associata alla "No Spend Challenge" è quella del minimalismo: il movimento che dimostra come si può vivere appagati e sereni con lo stretto necessario, senza cedere alla tentazione di acquistare sempre qualcosa di nuovo.
Gli impatti positivi sull’ambiente, partecipando alla sfida, sarebbero davvero significativi: acquistando una minor quantità di oggetti, si ridurrebbe la mole di rifiuti prodotti e, di conseguenza, l’inquinamento ambientale. Inoltre, verrebbe risparmiata una grande percentuale di risorse naturali come acqua, energia e materiali solitamente impiegati nella produzione dei beni che vengono acquistati.
Per partecipare attivamente alla challenge è possibile adottare alcune semplici strategie quotidiane: vediamone alcune suggerite direttamente dagli utenti di Tik Tok.
In primo luogo, eliminare le app di shopping e le carte di credito dal telefono potrebbe essere un ottimo metodo per ridurre la tentazione di acquisti impulsivi, e limitare la quantità di denaro contante nel portafoglio potrebbe scoraggiare tutte quelle spese che non sono poi così necessarie.
Un altro suggerimento particolarmente motivante è quello di comprare un salvadanaio e iniziare ad accumulare il denaro risparmiato durante la challenge: la cifra può essere destinata a un viaggio, un progetto personale, un nuovo hobby o una donazione, fornendo così un ottimo incentivo per non abbandonare la sfida.
Infine, sarebbe utile praticare uno shopping consapevole, valutando attentamente se è davvero necessario acquistare un determinato articolo: l’ennesimo paio di scarpe, un vestito nuovo, prodotti per il beauty e molto altro. Fare una lista degli acquisti necessari aiuta a evitare quelli impulsivi, ed è un ottimo metodo per imparare a gestire meglio le proprie finanze.
Sebbene possa sembrare una sfida difficile all'inizio, la “No Spend Challenge” potrebbe davvero avere un impatto positivo nel lungo termine. Nel 2024, è fondamentale adottare strategie che proteggano il nostro pianeta e preservino le sue risorse, e sono proprio i piccoli gesti a fare la differenza: se tutti iniziassimo a risparmiare e ridurre gradualmente i nostri acquisti, aiuteremmo notevolmente l’ambiente.
