Entra sempre più nel vivo la campagna elettorale per le elezioni comunali a Genova che dovranno designare chi sarà a guidare la città per i prossimi cinque anni e il confronto tra destra e sinistra si accende.
Ultimo in ordine di tempo a rispondere alle polemiche del centro destra è stato Armando Sanna, ex vicepresidente del Consiglio regionale della Liguria, rieletto alla scorsa tornata elettorale, e sostenitore della candidatura di Silvia Salis.
Sanna non ha gradito le polemiche sollevate dagli avversari sulla mancata nomina del futuro vicesindaco da parte della coalizione progressista e con un post su Facebook ha chiarito la visione della sinistra.
“Il centrodestra - si legge - oggi chiede di sapere chi sarà il vicesindaco della Salis. La risposta è semplice: mentre loro si dividono poltrone, Silvia è in mezzo alla gente, si confronta sui temi e non certo sui ruoli in giunta. I genovesi lo capiranno, come capiranno che con Silvia Salis sceglieranno il futuro, mentre con Picciocchi sceglieranno gli uomini di Meloni e Salvini. Non è un caso che ad attaccarci oggi sia sceso in campo addirittura Vannacci!
Capisco che Picciocchi sia in difficoltà e cerchi di aggrapparsi a tutto, ma i genovesi non sono stupidi. Sceglieranno il domani, non il passato. Si rassegni, il centrodestra. È già domani”.
Salis, ex campionessa di atletica e vicepresidente vicaria del CONI, ha ufficializzato la sua candidatura a sindaca di Genova lo scorso 17 febbraio, una discesa in campo che ha visto l’unione di tutto il centro sinistra. La sua campagna, come ha raccontato nel corso degli incontri con la cittadinanza nelle ultime settimane, si basa su una visione di rinnovamento della città mettendo al centro proprio il dialogo con chi a Genova vive.
Pietro Piciocchi, vicesindaco facente funzione e candidato del centrodestra, punta invece sulla continuità amministrativa rispetto al lavoro svolto dalla giunta Bucci. Il suo sostegno arriva direttamente dai vertici nazionali della coalizione, come dimostrato dalla visita a Genova del ministro Matteo Salvini, che ha ribadito l’importanza di mantenere saldo il governo cittadino nelle mani del centrodestra.
In caso di elezione a sindaco, Piciocchi vorrebbe come sua vice Ilaria Cavo, deputata di ‘Noi moderati’ che si è detta pronta ad accettare.