Ci ha messo diverso tempo a rimarginarsi la ferita dell'andata, quello stop interno che mandava Badelj e compagni verso lo sprofondo della classifica. Ora invece per il Genoa la sfida all'Hellas Verona (ore 15, arbitro Marchetti) significa la possibilità di agganciare quel decimo posto che dista appena due punti.
Sono passati dieci anni dall'ultima volta in cui il Grifone si trovò a chiudere la stagione nella parte sinistra della classifica. Nel frattempo, tra alti e bassi, i rossoblù sono tornati a dare la caccia a quella posizione che significa crescita, "portare avanti la società", come ha ribadito alla vigilia il tecnico Patrick Vieira.
A sostenere la ciurma genoana ci saranno circa 2.500 tifosi, a riempire quasi completamente il settore ospiti del "Bentegodi", per dare la spinta a un undici che per l'ennesima volta in stagione sarà condizionato nelle scelte del tecnico dall'infermeria.
Oltre alla squalifica di Frendrup, il cui posto dovrebbe essere ripreso tra i titolari da capitan Badelj, non faranno parte della spedizione veronese gli infortunati Cuenca, Matturro, Bani e Malinovskyi, oltre al lungodegente Cornet.
Se così dietro i quattro della linea difensiva saranno gli stessi della partita con l'Udinese, il tecnico alla vigilia ha lasciato intendere di avere diverse soluzioni dalla cintola in su anche a livello tattico. Diversi i moduli provati in settimana, da capire quale sarà la posizione del recuperato Miretti, con Thorsby non al meglio, Masini recuperato dopo il problemino accusato una settimana fa e Onana a scalpitare per una maglia da titolare.
Davanti il punto fermo resta Pinamonti, nonostante il mal di gol delle ultime uscite. Vieira non ha mai mancato di sottolineare il lavoro dell'attaccante in prestito dal Sassuolo, il cui futuro riscatto è stato oggetto di dibattito nella tifoseria in queste settimane dopo le sue dichiarazioni, però non è da escludere possa tornare titolare Vitinha per dargli man forte.
Anche sul portoghese sono puntati gli occhi, ma della società che su di lui la scorsa estate ha investito una ventina circa di milioni per prelevarlo dall'Olympique Marsiglia. Da Verona cominciano gli esami pure per lui, e con un obbiettivo comune: un finale di stagione di continuità o, in taluni casi, in crescendo.
PROBABILI FORMAZIONI
Hellas Verona (3-4-1-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Duda, Dawidowicz, Bradaric; Bernede; Mosquera, Sarr. Allenatore: P. Zanetti.
Genoa (4-2-3-1): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Badelj, Masini; Zanoli, Miretti, Vitinha; Pinamonti. Allenatore: P. Vieira