Esce dal "Maradona" a testa alta, e stavolta anche con un punto in saccoccia dopo una partita concentrata, a differenza di quanto successo lunedì col Milan, il Genoa di Patrick Vieira che strappa il 2-2 al Napoli, tocca quota 40 punti e riapre di fatto la corsa scudetto.
Dopo tre sconfitte consecutive, è stato il coraggio la cifra della partita fruttuosa interpretata dai rossoblù. Sia nelle scelte, quelle iniziali di formazione e quelle dei cambi, azzeccate col senno del poi, sia nell'atteggiamento dal quale sono scaturiti i due gol, quello propiziato dal colpo di testa di Ahanor e quello conclusivo di Vasquez.
"Sono molto orgoglioso, abbiamo giocato con personalità e intensità - ha detto il tecnico ai microfoni di Dazn nel post partita - siamo sulla strada di quanto fatto negli ultimi mesi. Dopo il gol subito abbiamo continuato a giocare alti, il gol del pareggio finale credo sia meritato. Sono molto contento di quanto abbiamo fatto vedere come squadra".
"Il nostro focus era prendere punti - ha continuato il tecnico - Abbiamo fatto una bella partita col Milan e non abbiamo preso niente. Oggi volevamo fare quello stesso tipo di partita, migliorare in quei dettagli che sappiamo fanno la differenza contro questo tipo di avversari e ce l'abbiamo fatta".
Ora per finire al meglio l'ultimo impegno casalingo con l'Atalanta e la trasferta di Bologna. Dopodiché si parlerà solo di futuro; fino ad allora il mister non ne vuole parlare: "Come squadra, come staff, abbiamo l'obbiettivo di finire bene questa stagione. Nelle ultime partite e stasera abbiamo dimostrato di essere concentrati su questo. Vedere entrare questi giovani e, al tempo stesso, non abbassare il ritmo mi piace" ha chiosato Vieira.