Una nuova app per costruire un ecosistema digitale inclusivo e accessibile capace di migliorare l’esperienza culturale della città.
È stata presentata questa mattina la nuova app Musei di Genova, disponibile per Android e Apple, uno strumento che riunisce l’intera rete museale civica, offrendo percorsi personalizzati, contenuti multimediali e servizi accessibili direttamente da smartphone.
L’applicazione nasce dall’evoluzione della precedente app del Museo di Storia Naturale “G. Doria”, trasformata in una piattaforma modulare, scalabile e bilingue, pensata per accogliere progressivamente tutti i musei cittadini, valorizzarne le collezioni e accompagnare il visitatore prima, durante e dopo la visita. Il progetto è stato realizzato con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, che in questi anni ha affiancato il Comune di Genova nei processi di digitalizzazione, catalogazione e innovazione dei servizi culturali.
All’ingresso dei principali musei sono in fase di installazione QR code tattili che permetteranno ai visitatori di scaricare rapidamente l’app. L’architettura modulare consente a ogni museo di mantenere la propria identità, pur beneficiando di un sistema unitario che rende più leggibile e coesa l’intera offerta culturale cittadina.
“Questa nuova App è un passo decisivo nell’evoluzione digitale dei Musei di Genova, che diventano sempre più accessibili, inclusivi e vicini alle esigenze dei cittadini e dei visitatori. Grazie a un sistema unico, integrato e modulare, ogni museo mantiene la propria identità ma diventa parte di un ecosistema condiviso, capace di valorizzare le collezioni, migliorare l’esperienza di visita e ampliare le opportunità di conoscenza - spiega Giacomo Montanari, assessore alla Cultura - Ringrazio la Fondazione Compagnia di San Paolo per il sostegno strategico e continuativo, e tutti i partner tecnologici che hanno collaborato con professionalità alla realizzazione di questo progetto. È un investimento nel futuro culturale della città, che rafforza la rete museale e ne accompagna la crescita con strumenti innovativi, sostenibili e davvero pensati per tutti”.
Un ruolo decisivo è stato svolto proprio dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, come sottolinea Nicoletta Viziano, membro del Comitato di Gestione: “Il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, coerente con le proprie linee strategiche, è stato determinante per permettere al Comune di Genova un salto di qualità nella digitalizzazione del patrimonio culturale. Grazie alla visione condivisa e al lavoro congiunto, oggi i Musei civici dispongono di un ecosistema digitale moderno, accessibile e aperto a tutti”.
Soddisfazione anche da parte di Liguria Digitale, responsabile del coordinamento esecutivo del progetto: “Siamo molto contenti di aver partecipato a questo progetto e di affiancare il Comune di Genova nell’ambito dell’innovazione tecnologica e digitale - dichiara Riccardo Battaglini, Direzione Centrale Business e Servizi di Liguria Digitale - Con questa app si mette a disposizione della città una tecnologia semplice, inclusiva e modulare, capace di valorizzare il grande patrimonio museale e di renderlo accessibile a tutti direttamente dal proprio smartphone”.
La app, costata complessivamente settantacinquemila euro, sarà supportata fino al 2027 grazie a un investimento aggiuntivo di venticinquemila euro per assistenza e interoperabilità.
Il nuovo sistema integra portale web, catalogo online delle collezioni, social network e app mobile in un’unica visione strategica. Ogni museo propone percorsi personalizzati arricchiti da podcast, video, giochi interattivi e, in alcune sedi, il percorso Museo Nascosto, che permette di scoprire opere solitamente conservate nei depositi.
Tra le funzionalità avanzate figura anche la possibilità di prenotare visite guidate da remoto, pensate per docenti, studiosi, persone con difficoltà motorie e utenti con disabilità, ampliando così i livelli di accessibilità anche a distanza.
La app è stata sviluppata secondo criteri di inclusività: caratteri ingranditi e ad alta leggibilità, font semplificati, contrasto elevato, funzione text-to-speech in italiano e inglese e QR code tattili accessibili. Ogni museo dispone inoltre di una sezione dedicata alle informazioni sull’accessibilità fisica, in linea con i più avanzati standard internazionali.
Il progetto è stato coordinato da Liguria Digitale, che ne ha assicurato la coerenza con le strategie tecnologiche cittadine. Lo sviluppo della piattaforma è stato curato da Fabbricadigitale, mentre GMGnet ha gestito l’interoperabilità tra sito, catalogo, servizi e app. Importante anche il contributo di Promemoria, responsabile del collegamento tra catalogo online e contenuti digitali dell’app.














