Punti e slancio. Questo ciò di cui va a caccia il Genoa nell'antipasto di campionato ormai tipico del venerdì sera a Cagliari (ore 20:45, arbitro Fabbri di Ravenna), dopo una settimana dov'è tornato a rialzarsi eccessivamente il coro polemico degli scontenti dal gioco.
Certo contro l'Empoli, che va ricordato come sia bisognoso di punti come di ossigeno per risollevarsi, non è stata la miglior versione del Grifone dell'ultimo periodo prendendo in esame la situazione dalla sfida di andata col Parma e l'arrivo di mister Vieira in avanti. Il pur brutto pari casalingo, però, ha permesso al Vecchio Balordo di allungare o al più non perdere terreno rispetto alle concorrenti nei giochi salvezza.
Guardare ai punti, a migliorare la manovra e cominciare a ragionare in ottica futura. Questo sembra essere diventato l'ordine di priorità dalle parti di Pegli, ed è per questo che dalla partita odierna è lecito attendersi anzitutto qualche punto, magari figlio di una prova corale convincente come l'ultima esterna contro l'Inter e quindi che qualche individualità possa spiccare. Soprattutto in questo senso, quello isolano si prospetta match probante per capire la vocazione di questo Genoa.
Per quanto riguarda le scelte pochi dovrebbero essere i dubbi, compreso quello in difesa dove, con l'assenza di Bani, dovrebbe tornare titolare Sabelli con De Winter dirottato al centro. Ma il vero nodo da sciogliere resta quello dell'attacco, o meglio come cercare di dare maggior peso nell'area avversaria.
Pinamonti domenica è stato “maltrattato” da Marianucci, in termini calcistici, facendo perdere alla manovra genoana consistenza ed efficacia; ad attenderlo c'è un altro osso duro come Mina e per questo il dubbio di Vieira è se schierare una sola punta o due. Da questa scelta dipenderanno quelle per la mediana dove i punti fermi si chiamano Frendrup, Masini e Miretti. La tegola dell'ultimo minuto si chiama invece Messias: ennesimo stop per il brasiliano che da uomo chiave in estate per dare fantasia e imprevedibilità alla manovra si è finito per trasformare si in elemento imprevedibile, ma per la scarsa affidabilità fisica.
Un rebus che sarà sciolto solo stasera, mentre, nel giorno in cui viene aperta la prevendita per la prossima uscita esterna in casa della Juventus il 29 marzo, quella di Cagliari sarà trasferta vietata ai residenti in Liguria, con una molto ridotta presenza di sostenitori genoani sugli spalti del Sant'Elia.
PROBABILI FORMAZIONI
Cagliari (4-2-3-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Makoumbou, Marin; Zortea, Deiola, Coman; Piccoli. Allenatore: D. Nicola
Genoa (4-2-3-1): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Frendrup, Masini; Zanoli, Miretti, Ekhator; Pinamonti. Allenatore: P. Vieira














