Cento giorni di giunta Salis, il caso Amt. La minoranza difende la gratuità: "Non cederemo di un passo"

Il tema della gestione di Amt e della gratuità dei trasporti è stato uno dei punti caldi della conferenza dei capigruppo di opposizione di questa mattina a Palazzo Tursi, a cento giorni dall’insediamento della giunta Salis.

Pietro Piciocchi, ex vicesindaco, a margine, ha risposto alle accuse della maggioranza sul presunto disastro dell’azienda pubblica: “È stata oltremodo drammatizzata una situazione di criticità fisiologica, comune a tutte le grandi aziende di trasporto pubblico locale, come Torino o Roma. Sono criticità strutturali del sistema, non drammi. Ho condannato l’affermazione della sindaca secondo cui l’azienda sarebbe a rischio fallimento, perché ha diffuso un messaggio negativo verso fornitori e cittadini, generando allarmismo ingiustificato”.

Piciocchi ha poi ricordato i fondi intercettati e stanziati per sostenere Amt: “Sono arrivati 12,5 milioni legati al progetto gratuità e ulteriori risorse per la qualità dell’aria. Abbiamo sviluppato strategie per garantire crediti all’azienda in un momento di limitatezza delle risorse, essenziali per raggiungere gli obiettivi. La questione della bigliettazione, peraltro, incide marginalmente sul bilancio: parliamo di 2-3 milioni su 240 totali”.

La deputata Ilaria Cavo ha aggiunto: “Le criticità ci sono sempre state, ma va sottolineato che il business plan prevedeva soglie di ricavo con l’esperienza della gratuità. Non si sono verificate, ma sono subentrati crediti statali che coprono ampiamente i costi: circa 30 milioni di euro, di cui 12 milioni già riconosciuti e 18 legati al decreto legge 134 del 2024 per progetti speciali sul trasporto pubblico sociale. La gratuità, quindi, non è un problema, ma una misura da perseguire”.

Entrambi hanno contestato la spettacolarizzazione della vicenda: “Questo modo di raccontare la situazione ha creato allarmismo tra lavoratori, fornitori e cittadini, senza giovare né all’azienda né alla città. Queste aziende hanno sempre avuto problemi strutturali, ma cambia il modo di affrontarli”, ha aggiunto Cavo.

Piciocchi ha poi sottolineato che eventuali rimodulazioni della gratuità “non porteranno a nessun passo indietro. L’obiettivo resta quello di garantire l’accesso al trasporto pubblico per tutte le fasce più giovani e fragili, senza generare panico o false aspettative. Gestire una città non è semplice, ma l’atteggiamento non deve essere quello drammatico visto in questi mesi”.

In chiusura, Piciocchi ha ricordato altre iniziative sostenute dalla minoranza: “Abbiamo sempre garantito liquidità anticipate, non abbiamo mai nascosto nulla. Ho chiesto l’istituzione di una commissione su AMT, non ancora concessa, e appena arriveranno linee guida discuteremo tutte le criticità insieme”.

La minoranza appare dunque compatta sul mantenimento delle agevolazioni gratuite per under 14 e over 70, auspicando al contempo la possibilità di "valutare proposte migliorative".